L’assicurazione per i lavori domestici prende il nome dalle casalinghe che dalla notte dei tempi fanno qualcosa d’indispensabile.
Sistemano la casa e mantengono un decoro familiare che altrimenti andrebbe perso nei meandri del lavoro e della quotidianità più grigia.
Già, ma che rischi si corrono a fare i lavori domestici? La casa è molto più piena d’insidie di quello che crediamo. Lo Stato mette a disposizione un’assicurazione tramite l’Inail che copre i rischi di questa mansione importantissima.
Ma sono coperti bene questi rischi in modo sensato?
Per una spesa di 24 euro all’anno da versare entro il 31 gennaio dell’anno in corso nelle casse dell’Inail offre una copertura per l’invalidità permanente e una per il caso morte a seguito di infortunio. Ma non riconosce nulla per l’inabilità temporanea. E già qui c’è da parlarne ma lo facciamo in seguito, prima vediamo cosa risarcisce.
In caso di infortunio che provochi un’invalidità permanente dal 16 percento fino al 100 percento risarcisce da 119.23 euro fino a 1454.07 al mese con rendita vitalizia.
Mentre in caso di morte dell’assicurato (la nostra casalinga tuttofare o chi ne fa le veci) risarcisce 10.000 euro agli assicurati più la rivalutazione del capitale maturato in base a quando è avvenuto il fatto.
Ci sono poi casi particolari che riguardano per esempio l’invalidità permanente minore del 16 percento che generano un risarcimento una tantum di 337.41 euro.
Inoltre ci sono i fatti più gravi che prendono spunto dal Fondo Vittime Gravi Infortuni che generano rimborso al superstite per un importo di 5.000 euro fino a 19.000 euro nel caso di più di tre superstiti.
Ecco quindi che saltano all’occhio le conclusioni per l’assicurazione casalinghe: sono davvero coperte le nostre casalinghe per i rischi del lavoro domestico da parte dell’assicurazione Inail?
Come sempre avviene per questo tipo di coperture, la risposta è semplice: sono coperte ma in superficie.
Per intenderci, il 16 percento d’invalidità permanente corrisponde a poco più della perdita della falange ungueale del pollice, il primo pezzo del pollice quindi, ci rendiamo conto di che menomazione andiamo incontro?
Forse poco meno di 120 euro al mese sono poche per questo tipo di incidente domestico o no?
Inoltre, non c’è inabilità temporanea in questa copertura di assicurazione casalinghe. Chi pagherà i servizi domestici mentre la nostra amata casalinga torna in forze anche se non ha subìto invalidità permanente?
Ecco è per queste domande che viene scontato proporre una copertura seria per l’assicurazione casalinghe e che passi da una Compagnia assicurativa. Un’assicurazione che abbia un risarcimento degno del problema occorso e che tenga presente anche i giorni di inabilità e magari anche le spese sanitarie sostenute per curare dall’incidente domestico. Per questi motivi, e per qualunque altra richiesta, potete scriverci nel form sottostante.
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