L’assicurazione sanitaria è il sogno proibito di molti italiani perché tutti vogliamo le migliori cure in caso di necessità. Ma quanto mi costa, davvero in senso stretto, un’assicurazione sanitaria?
Se pensiamo che il nostro Servizio Sanitario Nazionale copre moltissime delle nostre necessità ospedaliere, ambulatoriali, di cure specifiche e tutto il resto, verrebbe da pensare che siamo apposto così.
Invece è proprio nel momento del bisogno che ci rendiamo conto dei tempi di attesa, delle difficoltà per sovrannumero e di tutto quanto compete ai nostri ospedali.
Questo perché nella nostra politica c’è l’idea che la sanità debba essere per forza pubblica a discapito però dei fondi necessari a rendere questa idea qualcosa di concreto.
Non è raro aspettare molti mesi per una visita specialistica o per un accertamento di alta diagnostica quando addirittura per uno stesso ricovero. Se i tempi sono stretti per garantire la nostra salute ecco che allora il pensiero va all’assicurazione sanitaria.
Quindi la domanda torna prepotente in noi: quanto mi costa un’assicurazione sanitaria?
Prima di rispondere a questa domanda dobbiamo ragionare sul perché ne facciamo una. Ci serve per non avere paura di un ricovero, per stare tranquilli con le visite e gli esami, per tutte queste cose insieme?
Partiamo col dire che adesso molte delle assicurazioni sanitarie offrono un check up compreso nel prezzo che a scadenza, annuale o biennale, permette di conoscere il proprio stato di salute. Questo ci aiuta già in una ipotetica scelta del prodotto migliore per la nostra salute (e quella dei nostri cari).
Poi bisogna guardare il massimale dedicato al ricovero, più è alto e più costerà la polizza. Credete che non andrete sopra trecentomila euro anche se vi devono asportare un polmone? Allora puntate quel massimale nelle varie offerte possibili.
Ci interessano visite ed esami? Così da non aspettare più mesi, fare file eccetera? Anche queste due opportunità hanno un costo dedicato, costo che cresce in base agli importi che dedichiamo all’anno a queste eventualità.
Attenzione non conviene fare una polizza per le spese di visite ed esami già programmate da coprire eventualmente durante il corso dell’anno. Conviene se sopraggiunge qualcosa d’inaspettato al quale bisogna correre ai ripari per la nostra salute.
Questo vale per tutta la polizza sanitaria. Se abbiamo già i piani fatti su malattie e ricoveri, visite ed esami, una sorta di banca che tramite l’assicurazione ci foraggi qualcosa di già sopravvenuto, scordatevi questa possibilità.
Prima di tutto perché c’è sempre (o quasi sempre) un questionario da compilare per certificare il nostro stato di salute. In ogni caso perché la premeditazione può portare a ripercussioni sui risarcimenti quando non addirittura sfociare in una denuncia penale nei casi più gravi.
Scongiurata quindi questa idea, bisogna farsene una precisa dell’assicurazione sanitaria, ovvero che il prezzo è commisurato alle nostre necessità. Per questo bisogna fare più preventivi per trovare la soluzione perfetta per noi. Per avere un preventivo basta riempire il form qui sotto e cominciare la ricerca della migliore assicurazione sanitaria al miglior prezzo.
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